Reiki

Secondo la tradizione fu Mikao Usui, nato in Giappone nel 1865, a sviluppare la pratica del Reiki affermando di avere ricevuto l'abilità di curare dopo tre settimane di digiuno e meditazione sul Monte Kurama.

Nell'aprile del 1922 Usui andò a Tokyo dove fondò il primo Reiki Ryoho Gakkai, un gruppo di cento persone che si incontravano periodicamente per mettere in pratica il Reiki.

Lo stesso scopritore della sua tomba, Arjava Petter, riferisce che "agli inizi degli anni venti Mikao Usui fondò la Usui Reiki Ryoho Gakkai, un'organizzazione che si era prefissa l'obiettivo della guarigione dello spirito e del corpo. Egli stesso fu il primo presidente di questa organizzazione".

Usui fu un ammiratore dei lavori letterari dell'Imperatore Meiji, tanto che nel processo di sviluppo del Reiki riassunse parte del lavoro dell'imperatore in un sistema di principi etici. Molti insegnanti Reiki e praticanti affermano di rispettare questi cinque principi:



Alla mattina e alla sera, siediti nella posizione del Gassho (le mani giunte di fronte al torace, conosciuta anche come posizione di preghiera) e ripeti queste parole a voce alta e nel tuo cuore.

Per l'evoluzione del corpo e dell'anima, Usui Reiki Ryoho" - Il fondatore Mikao Usui.


Gli insegnamenti del Reiki affermano che c'è una energia vitale universale, accessibile ai praticanti per indurre effetti curativi.

Ognuno di noi può acquisire la capacità di accedere a questa energia (iniziazione) e tutti possono essere iniziati al Reiki, l'energia scorrerà attraverso le mani del praticante. Alcuni insegnanti sottolineano l'importanza dell'intenzione del praticante in questo processo.  

Un secondo livello di insegnamento Reiki, che include un'ulteriore iniziazione, serve ad equipaggiare il praticante dei mezzi per "curare" a distanza. Questo metodo prevede l'uso di speciali simboli per creare una connessione temporanea tra il praticante ed il ricevente, a prescindere dalla ubicazione dei due soggetti, al fine di inviare l'energia Reiki. Si afferma inoltre che il Reiki non è vincolato a uno specifico punto nel tempo, ma può essere inviato nel passato o nel futuro.

L'energia impiegata nelle terapie Reiki proviene e discende dall'Universo piuttosto che dall' energia personale del praticante e per questo motivo è inesauribile .  Come conseguenza di questo, viene insegnato ai praticanti il Reiki che essi possono curare se stessi attraverso il Reiki.

Il Reiki è altresì usato dai praticanti come medicina preventiva poiché l'energia stimola la cura prima ancora che ci sia un evidente sintomo del male. Altra conseguenza della semplicità del Reiki è che esso può essere insegnato ai bambini.

Alcuni insegnanti affermano che, in taluni livelli, se il ricevente non vuole essere curato, l'energia non scorrerà.

Mikao Usui 臼井甕男 (1865–1926)